

La famiglia di Pascal Duarte di Camilo José Cela
trad. di Salvatore Battaglia
Einaudi, prima edizione SuperCoralli, 1989
Il volume presenta qualche macchia di umidità, ma nessuna lacerazione o increspatura, condizioni complessive buone, mai sfogliato (fondo di magazzino). Pagine non danneggiate e senza piegature o strappi, senza sottolineature ed evidenziazioni di testo né scritte ai margini.
Pubblicato per la prima volta nel 1942, è la storia di un contadino figlio di un alcolizzato. Una vita perduta, offuscata da un delitto, consumata in carcere nell'attesa della condanna a morte. Vittima di un destino inesorabile, Pascual Duarte è la migliore delle sue vittime e i suoi delitti sono una specie di astratta e barbara, ma innegabile, giustizia, l'unica risposta che conosce al tradimento e alla menzogna. Un solitario mortificato dalla violenza che porta in sé i germi di affetti che la vita continuamente gli mortifica. Una rivisitazione - come rilevava Calvino - in forma più amara e moderna, del filone picaresco della letteratura spagnola e un'opera che risolve nella sua desolata poesia alcune delle più segrete ragioni dell'umana sofferenza.