
La costellazione del caprotoro di Fazil' Iskander
a cura di Victor Zaslavsky
traduzione e note di Cristina di Pietro
Sellerio, 1988
euro 3,00 + spese di sped.
Volume integro, mai sfogliato (fondo di magazzino); presenta fioriture.
In Russia, «caprotoro», un ibrido tra il toro e la capra, serviva a evocare l'universo dell'astuta idiozia burocratica, secondo la vocazione a entrare in proverbio che ha la grande satira russa. Ed è partendo da questa invenzione che Fazil' Iskander comincia il suo acutissimo romanzo.