La Casa del Libro Mascali è lieta di annunciare l’uscita del nuovo romanzo del nostro amico e concittadino Stefano Amato, L’inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa (Hacca edizioni). Stefano Amato è uno degli scrittori siracusani che più si sono fatti apprezzare in questi ultimi anni per la sua originalità e per l’acutezza della sua penna e siamo sicuri che anche questa sua nuova opera lascerà il segno.
Turi è un uomo di origine africana fra i trenta e i quarantanni. Cresciuto in isolamento in una villa siciliana in compagnia della sola madre adottiva, la signora Capodicasa, e dei film che fin da piccolo ha divorato, alla morte della donna esce finalmente dalla casa che l’ha ospitato per tutti quegli anni. Per caso entra in contatto con l’alta società e la classe politica siciliana, che lo scambia, per cecità e per una serie di equivoci, per quello che non è. Sebbene nulla sappia del mondo che lo circonda, se non ciò che ha appreso dalle battute degli suoi attori preferiti, in breve Turi diviene l’uomo più famoso e ricercato del paese, in un’ascesa inarrestabile e furibonda. Ironico e irriverente, L’inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa è un rocambolesco ritratto del nostro tempo, tra pregiudizi e apparenze ingannevoli.
Stefano Amato è nato e vive a Siracusa. Ha collaborato con «Linus», «Maltese narrazioni», «Prospektiva», «Doppiozero», «Colla», «FaM» e con una decina di altre riviste. Ha tradotto «McSweeney’s». Ha scritto Soggetti del verbo perdere (Verbavolant edizioni), Le sirene di Rotterdam (Transeuropa), Avete il gabbiano Jonathan Listerine? (Wuz), Il 49esimo Stato (Feltrinelli/Transeuropa), Bastaddi (Marcos y Marcos), Davide e il mistero Qwerty (Verbavolant edizioni).